Dal tartufo bianco pregiato al tartufo nero pregiato, ecco le specie di tartufo commestibili e le relative stagionalità.
Le specie di tartufo bianco e nero pregiate
In natura esistono oltre cento specie di tartufo, ma solo nove sono commestibili ed ognuna di esse ha una propria stagione specifica. Iniziamo con il tartufo bianco pregiato, la cui stagione va dal 1° ottobre fino al 31° dicembre, anche se le date di inizio e di fine della raccolta sono diverse per ogni regione. È tra i più costosi per via del suo aroma intenso, così unico e raro. Passiamo ora alla specie di tartufo nero pregiato, che va dal 15 novembre sino al 15 marzo. Sebbene sia tra i più ricercati, ha un costo relativamente accessibile. È famoso quello di Norcia, ma in questo caso la regione Umbria ha stabilito un calendario di raccolta che va dal 1° dicembre al 15 marzo.
Il tartufo nero estivo, nero uncinato e bianchetto
Se finora abbiamo parlato di raccolte tipicamente invernali, la stagione del tartufo nero estivo o scorzone – come ben si evince dal nome – avviene nei mesi più caldi. Va infatti dal 1° maggio al 31 dicembre. È l’unico presente in estate ed il suo periodo può essere anche da fine aprile ad inizio settembre. Una sua variante, in quanto ne condivide la maggior parte delle caratteristiche tranne il momento della raccolta, è il tartufo nero uncinato. In questo caso la stagione giusta è dal 1° ottobre al 31 dicembre. Decisamente più prematuro è invece il tartufo bianchetto, detto anche marzuolo. Spesso viene confuso dai meno esperti con quello bianco pregiato, ma la sua superficie diventa più scura al progredire dalla maturazione. Inoltre il profumo è molto diverso, così come il periodo di raccolta che va dal 15 gennaio al 30 aprile.
La stagione di raccolta del tartufo nero invernale, moscato, liscio e ordinario
Ne mancano quattro all’appello. Vediamo dunque qual è la stagione di raccolta del tartufo nero invernale. Essa è dal 15 novembre al 15 marzo, ovvero il periodo più freddo dell’anno. Il nero moscato, invece, si può cogliere leggermente in anticipo: dal 1° settembre al 31 dicembre. Stesso discorso vale per il nero liscio che talvolta può sovrapporsi alla stagione di raccolta del tartufo bianco pregiato, di cui ne ricorda profumo e sapore. Infine abbiamo il tartufo nero ordinario che ha un odore particolarmente pungente e si può raccogliere anch’esso dal 1° settembre al 31 dicembre.